Celle di Carico a Perno

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Le celle di carico a perno trovano particolare utilizzo in applicazioni come pulegge, paranchi, gru, serbatoi, impianti di pesatura e carriponte. 

Con oltre 20 anni di esperienza, ASMI s.a.s. è il punto di riferimento per la progettazione e realizzazione di celle di carico a perno. Questo tipo di celle di carico è la nostra specialità, e ne seguiamo ogni fase: dalla progettazione, alla scelta dei materiali, alle lavorazioni meccaniche, fino al supporto per la loro installazione.

Le nostre celle di carico a perno sono specifiche e altamente personalizzabili: possono essere realizzate sia in piccoli lotti che come pezzi unici, seguendo i disegni e le esigenze del cliente.

Le portate delle celle possono variare da pochi chilogrammi fino a 100 tonnellate e oltre, per soddisfare qualsiasi tipo di applicazione.

Grazie alla nostra esperienza e alla collaborazione con azienda leader del settore, possiamo inoltre fornire celle di carico a perno con certificazione ATEX per ambienti a rischio di esplosione.

Specifiche Tecniche

Materiale Acciaio Inox
Portata 0,1÷100 t (portate maggiori a richiesta)
Carico limite 150 % F.S.
Carico di rottura 300 % F.S.
Tensione di alimentazione Massimo 15 V cc
Segnale di uscita 1 mV/V
Tolleranza uscita 0,1 % F.S.
Tolleranza di zero 1 % F.S.
Linearità 0,2 % F.S.
Isteresi 0,2 % F.S.
Ripetibilità 0,2 % F.S.
Resistenza ingresso 350-360 ohm
Resistenza uscita 350-353 ohm
Resistenza isolamento >= 2000 Mohm
Deriva sotto carico (30 minuti) 0,2 % F.S.
Compensazione termica -10 / +40°C (14 / +104°F)
Temperatura di funzionamento -20 / +70°C (-4 / +158°F)
Deriva termica di zero 0,003 % F.S. / °C
Deriva termica fondo scala 0,002 % F.S. / °C
Grado di protezione IP 67
Cavo standard 5 m – 4 x 0,25 (schermo non collegato a corpo cella)

Di seguito è riportato un disegno tecnico esemplificativo che mostra le dimensioni necessarie per la realizzazione di una cella di carico a perno su misura. L’esempio illustra sia un perno con diametro uniforme (A), sia una cella di carico a perno dotata di una testa con diametro maggiorato (C). La fresata per la piastrina di fissaggio (H e I) può essere configurata in modo singolo o doppio, con orientamento orizzontale o verticale, in base alle specifiche esigenze dell’applicazione.